Anna Maria D’Alò – Felicità
Quando sei felice e innocente puoi dipingere tutto ciò che desideri.
Quando sei felice e innocente puoi dipingere tutto ciò che desideri.
Il limite da superare siamo noi stessi.
Chiunque sia felice rende felici anche gli altri. Chi ha coraggio e fede non morirà mai in miseria.
Se mi chiedono cos’è la felicità io rispondo: La felicità è soggettiva. Aristotele, all’inizio dell'”Etica nicomachea” affermava che tutti gli uomini tendono alla felicità: Chi non vorrebbe essere felice? Ma si sa che ciascuno di noi ha una sua, specifica ed individuale nozione di felicità. Ed è un attimo fuggente, trà gioie e dolori che la vita ci riserva. Possiamo anche afferrare per un attimo la felicità e possiamo anche perderla poco dopo. Ma sentiamo sempre la necessità di raggiungerla. È un modo di vivere la vita, se riusciamo a realizzare i nostri sogni siamo felici e visto che i sogni non sono uguali per tutti allora la felicità dev’essere per forza soggettiva. C’è chi è felice con una bella famiglia, chi lo è con la gloria. Per me è una condizione di armonia tra me ed il resto del mio mondo e nella conoscenza di me stessa.
Una maschera s’infrange quando è stata riconosciuta come comparsa e non protagonista.
A volte è solo paura di essere felici.
Risorgi ogni volta che muori come animale per rinascere uomo.