Anna Maria D’Alò – Morte
Bisogna morire più volte a se stessi per non morire senza essersi mai conosciuti.
Bisogna morire più volte a se stessi per non morire senza essersi mai conosciuti.
Riempi la tua vita di sogni e fa che ogni sogno diventi un’orma che precede il tuo passo.
Finché l’uomo avrà più dubbi che certezze un giorno potrà raggiungere una certezza, ma se avrà solo certezze resterà sempre nel dubbio.
Il passato è l’infanzia del nostro presente.
Nell’abbandono troviamo quella parte di noi che si è smarrita quando credevamo di essere padroni…
Tra il possibile e l’impossibile c’è il probabile, ma quando il probabile è accarezzato dall’impossibile avviene il miracolo.
Non è il fine che giustifica i mezzi, ma sono i mezzi che devono condurti…
Riempi la tua vita di sogni e fa che ogni sogno diventi un’orma che precede il tuo passo.
Finché l’uomo avrà più dubbi che certezze un giorno potrà raggiungere una certezza, ma se avrà solo certezze resterà sempre nel dubbio.
Il passato è l’infanzia del nostro presente.
Nell’abbandono troviamo quella parte di noi che si è smarrita quando credevamo di essere padroni…
Tra il possibile e l’impossibile c’è il probabile, ma quando il probabile è accarezzato dall’impossibile avviene il miracolo.
Non è il fine che giustifica i mezzi, ma sono i mezzi che devono condurti…
Riempi la tua vita di sogni e fa che ogni sogno diventi un’orma che precede il tuo passo.
Finché l’uomo avrà più dubbi che certezze un giorno potrà raggiungere una certezza, ma se avrà solo certezze resterà sempre nel dubbio.
Il passato è l’infanzia del nostro presente.
Nell’abbandono troviamo quella parte di noi che si è smarrita quando credevamo di essere padroni…
Tra il possibile e l’impossibile c’è il probabile, ma quando il probabile è accarezzato dall’impossibile avviene il miracolo.
Non è il fine che giustifica i mezzi, ma sono i mezzi che devono condurti…