Anna Maria D’Alò – Morte
Quando muore qualcuno che hai tanto amato sei tu che muori, perché lui vivrà sempre nella tua mente ma tu non vivrai più nella sua.
Quando muore qualcuno che hai tanto amato sei tu che muori, perché lui vivrà sempre nella tua mente ma tu non vivrai più nella sua.
La danza è il linguaggio poetico del corpo muto.
La morte è la tomba dell’amore.
La follia ci aiuta a vivere, la quotidianità a morire.
La morte è come il sonno, ma con questa differenza: se sei morto e qualcuno grida “In piedi, è giorno fatto!”, ti riesce difficile trovare le pantofole.
Nessuno può comprendere il tuo dolore, nessuno può provare a indossarlo, perché ogni sofferenza ha una propria taglia.
L’amore non ha volto, eppure si prende tutto il corpo.