Anna Maria D’Alò – Società
Si dice che l’abito non fa il monaco, ma quanti vedono l’abito e quanti il monaco? Viviamo in una società di apparenze in cui si esalta il corpo e non l’anima, l’involucro e non il suo contenuto, l’ombra e non la luce.
Si dice che l’abito non fa il monaco, ma quanti vedono l’abito e quanti il monaco? Viviamo in una società di apparenze in cui si esalta il corpo e non l’anima, l’involucro e non il suo contenuto, l’ombra e non la luce.
Un paese dove i furbi fanno più strada degli intelligenti è destinato a fallire ma purtroppo soltanto dopo aver fatto tante vittime innocenti.
La vita che non si comprende la chiamiamo destino, ma ci costruisce una cornice vuota in cui noi siamo gli unici artefici nel dipingere il nostro capolavoro.
Sii sempre intermediario di pace e non di guerra, anche i colori assumono toni malinconici quando regna l’odio. Lascia volare libera dal tuo cuore la colomba dell’Amore.
I giornali raccontano la realtà. E poiché la realtà è misera, i giornali non possono essere che miserabili.
Se c’è una cosa in Italia che funziona è il disordine.
La psicoanalisi è quella malattia che crede di essere la terapia.