Anna Maria D’Alò – Stati d’Animo
Il peso del tempo lo avverti quando ti lasci sgretolare dal suo passaggio e non guardi più gli istanti che ancora ti appartengono e odorano di vita.
Il peso del tempo lo avverti quando ti lasci sgretolare dal suo passaggio e non guardi più gli istanti che ancora ti appartengono e odorano di vita.
Le orme sulla sabbia sono i nostri passi nel tempo, l’onda della vita li cancella e, del nostro passaggio, cosa resta? Il mare!
Ci sono viaggi che non puoi dimenticare, emozioni che non puoi non sentire, persone che non puoi non amare, sogni che non devi mollare. Questo è il tuo bagaglio.
Non temere di guardare oltre la bellezza, oltre l’esistenza, perché tu sei un essere in eterno divenire, proprio come la natura che muta scenario ogni volta e non si stanca mai di rinascere.
Mi piacciono le lunghe passeggiate, soprattutto quando le fanno persone che mi annoiano.
Sono sensibile, troppo sensibile per essere circondata da persone che la sensibilità la conoscono per definizione e non per stile di vita: io, sensibilmente, respiro, mangio, scrivo, canto, osservo, guardo, mi fermo, vago, mi allontano, cammino, sparisco; il mondo, insensibilmente, mi passa accanto e neanche si accorge di quanto io possa vedere in loro e di quanto loro non vedano in me.
Preferisco vedermi morta, anziché non veder te viva accanto a me.