Anna Rijtano Mallus – Felicità
Devo inventarmi la vita ogni giorno aggrappandomi a brandelli di felicità lontane.
Devo inventarmi la vita ogni giorno aggrappandomi a brandelli di felicità lontane.
La felicità è il primo tra i desideri utopistici che l’uomo vorrebbe soddisfare: non esiste ciò che l’uomo chiama felicità, ma soltanto periodi di serenità alternati a periodo in cui questa manca.
La convinzione che la felicità è un sentimento che dura poco è sbagliatissimo. La felicità non sono attimi, ma è una condizione eterna.
Meravigliosa la complicità tra due persone. È la coesione di due cuori che si fondono e che seguono gli stessi passi come in una danza, con un unico precipuo obiettivo: quello di poter esprimere o mostrare la nudità dell’anima con totale fiducia.
Perché le persone hanno paura di essere felici? Cosa ci sta dentro questo termine che li rende insicuri? Perché tutti scappano dalla stabilità e dalle certezze? È il per sempre che da fastidio?
Pensare troppo nuoce alla felicità!
Il motivo principale per cui la gente se ne va dai paesini di provincia “diceva sempre Rant,” è perché così poi può sognare di tornarci. E il motivo per cui ci resta è per sognare di andarsene”.Con questo Rant voleva dire che nessuno è mai felice, da nessuna parte.