Anna Rita Rossi – Cucina
Non penso mai tanto al cibo come quando sono a dieta.
Non penso mai tanto al cibo come quando sono a dieta.
Aprire il frigo e cucinare qualcosa con quei pochi ingredienti che da soli non costituirebbero un pasto: anche questa è arte.
In realtà nessun essere umano indifferente al cibo è degno di fiducia.
Cavolo: ortaggio familiare ai nostri orti e alle nostre cucine, grosso e saggio all’incirca quanto la testa di un uomo.
Non perdere le buone occasioni: vanno sfruttate nel momento che si presentano.
E io restavo senza parola, perché capivo che la cucina era il solo luogo di tutta la casa in cui quella donna veramente vivesse, e il resto, le stanze adorne e continuamente spazzolate e incerate erano una specie di opera d’arte in cui lei riversava tutti i suoi sogni di bellezza, e per coltivare la perfezione di quelle stanze si condannava a non viverci, a non entrarci mai come padrona ma solo come donna di fatica, e il resto della giornata a passarlo nell’unto e nella polvere.
Il sushi e la bistecca di tonno stanno ai nostri tempi come la rucola e la tagliata ai tempi dei socialisti. Fantasia a tavola è la prima cosa che si richiede a chi fa un invito. Il pesce crudo va bene ogni tanto.