Anna Rita Rossi – Poesia
Poesie…Inizio con lo scrivere romanzie finisco con poche parole.
Poesie…Inizio con lo scrivere romanzie finisco con poche parole.
E vorrei tu fossi un uomo raro, un uomo di parola più che di parole.
Scrive è per chi scrive una meravigliosa condanna, una prigione di libertà a cui si farà per sempre ritorno, alternandola alla vita vissuta e a quella subita.
La poesia nasce dopo un travaglio interiore e partorisce la poliedricità degli eventi con le varie sfumature che il poeta, il pittore della penna, riesce a trasmettere intingendo nei colori dell’anima, il pennello. La poesia trasmuta le sensazioni in emozioni che traboccano e ci fanno sentire vivi. Ci cullano come una nenia che fa assaporare i palpiti della vita oltre la percezione della mente, in un mondo invisibile all’uomo comune ma visibile al cuore del poeta che schiude, come un boccio alla luce dei versi del suo canto, tutta la fragranza interiore.
E non aspettatevi che una poesia sia chiara. La chiarezza è la scorciatoia degli uomini complicati che vogliono vederci chiaro o degli uomini semplici che vogliono vederci semplice. La chiarezza non ha nulla a che vedere con la poesia.Avete mai domandato chiarezza alla notte?
Un poeta che si rispetti si uccide in un verso, resuscita nel successivo.
Un giorno presi la penna e capii che con le parole potevo toccare le corde dell’anima facendo risvegliare le emozioni più profonde sopite nella fragilità dei nobili sentimenti.