Anna Sivero – Ricordi
Vorrei tornare bambina, a quei tempi l’amicizia iniziava con la lettera a. Ora invece l’amicizia inizia con la lettera i, come “interesse”.
Vorrei tornare bambina, a quei tempi l’amicizia iniziava con la lettera a. Ora invece l’amicizia inizia con la lettera i, come “interesse”.
Ricordare è come quando cadi, ridi in quel momento ma poi piangi, perché insieme ai bei ricordi riaffiorano anche i brutti.
Ci sono ricordi da trattenere e ricordi da dimenticare, spesso però restano indelebili, nella mente, quelli da dimenticare.
Ne conosci la morbidezza il sapore ed il suo piacere. Chiudi gli occhi accompagnerò i tuoi sensi a ricordare.
Il distruttore che chiamiamo Tempo, veste d’un sottile velo che al suo seguito trascina i ricordi. Guardiamo per un istante attraverso quel velo: nulla è mai perduto finché, anche se in un ricordo, qualcuno ti resta nel cuore.
I ricordi naufragano sempre nella culla delle nostre radici. La terra dove siamo nati e cresciuti spesso richiama la nostra anima e se non possiamo raggiungerla col corpo, le emozioni passate ravvisano al nostro “io” i luoghi dove abbiamo lasciato le nostre indelebili tracce.
Spesse volte i ricordi recano solo dolori, ma quando chiudi gli occhi e pensi, è meravigliosa quella sensazione che si prova a ricordare dei momenti che hai condiviso con delle persone importanti.