Annamaria Crugliano – Stati d’Animo
Ed è un bene che io sono come sono, perché avrei anche potuto essere come te!
Ed è un bene che io sono come sono, perché avrei anche potuto essere come te!
Provo una profonda compassione per tutte quelle persone che muoiono soffocate e schiacciate dal proprio ego; non riescono a vedere né a vivere la vita oltre l’irrazionale, presuntuosa e arrogante volontà del “tutto voglio e tutto deve essere come dico io”. Se solo imparassero ad essere capaci di accogliere con amore ogni dolore, riuscirebbero a vedere quanto sono immense le strade delle possibilità che hanno davanti, che spesso vengono segnalate da persone che soffrono ancora più di loro e per motivi veramente gravi.
Le sento le persone. Non è magia. È istinto.
I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa.
Ci sono periodi più cupi, nei quali arrivo a sentirmi circondato da una sfiducia e da un’indifferenza inevitabili. Questo è uno di quei giorni in cui, con impazienza irosa e invidia maligna, guardo e desiderio la vita intensa che mi circonda e, al tempo stesso, mi respinge.
Se l’infelicità ama essere in compagnia, certo essa ne trova a sufficienza.
Nel mare vi è silenzio, ma vi è anche una grande voce che grida pace dei sensi quando il mondo fa rumore.