Annamaria Crugliano – Tristezza
Sono troppe lacrime non so contenerle… allora tieni bevile!
Sono troppe lacrime non so contenerle… allora tieni bevile!
Ogni giorno lo guardo e gli dico con gli occhi: “tu non saprai mai che non ti posso amare”.
Il silenzio non è sufficiente e non giustifica l’assenza. Non si smette di amare.
La solitudine diventa vasta. Quanto il consumo.
Il dolore non a parole, vive negli occhi, nei cuore e nell’anima e si muove con tormento incatenato ad una vita vigliacca.
Non c’è niente di meglio che amarti, non c’è niente di meglio che venerarti!
Nei graffi dell’anima, si annida la polvere del dolore.