Annamaria Crugliano – Tristezza
Sono troppe lacrime non so contenerle… allora tieni bevile!
Sono troppe lacrime non so contenerle… allora tieni bevile!
Un giorno smisi di fare la guerra al mondo ed iniziai con me stessa.
Una falsa allegria cela una reale agonia.
Ti avrei amato comunque perché non volevo ottenere niente da te!
Nulla fu triste che un dolce pensiero nella notte.
Ho sempre avuto la sensazione che ci sia nella sofferenza del singolo il sangue di gente mai incontrata, la tristezza dell’eterno sconosciuto, il dolore dell’ultimo uomo della terra. La sofferenza dell’individuo sembra avere un’estensione universale, mentre la sua gioia s’invola sempre a pochi passi dal suo sorriso.
Questo mondo è pieno di persone con il sorriso sul volto e il dolore nel cuore.
Un giorno smisi di fare la guerra al mondo ed iniziai con me stessa.
Una falsa allegria cela una reale agonia.
Ti avrei amato comunque perché non volevo ottenere niente da te!
Nulla fu triste che un dolce pensiero nella notte.
Ho sempre avuto la sensazione che ci sia nella sofferenza del singolo il sangue di gente mai incontrata, la tristezza dell’eterno sconosciuto, il dolore dell’ultimo uomo della terra. La sofferenza dell’individuo sembra avere un’estensione universale, mentre la sua gioia s’invola sempre a pochi passi dal suo sorriso.
Questo mondo è pieno di persone con il sorriso sul volto e il dolore nel cuore.
Un giorno smisi di fare la guerra al mondo ed iniziai con me stessa.
Una falsa allegria cela una reale agonia.
Ti avrei amato comunque perché non volevo ottenere niente da te!
Nulla fu triste che un dolce pensiero nella notte.
Ho sempre avuto la sensazione che ci sia nella sofferenza del singolo il sangue di gente mai incontrata, la tristezza dell’eterno sconosciuto, il dolore dell’ultimo uomo della terra. La sofferenza dell’individuo sembra avere un’estensione universale, mentre la sua gioia s’invola sempre a pochi passi dal suo sorriso.
Questo mondo è pieno di persone con il sorriso sul volto e il dolore nel cuore.