Annamaria Crugliano – Tristezza
Io che colleziono lacrime…
Io che colleziono lacrime…
Quando piangi ricordati che c’è stato un tempo in cui il sorriso illuminava il tuo volto. Torna a cercarlo, ma non dietro te; ma solo ed esclusivamente nel nuovo che hai di fronte.
Nostalgia dei giochi spensierati sulle strade del paese, coi piedi nudi, sporchi d’asfalto. Nostalgia di un gelato al limone, fresco frizzante, comprato coi soldi del nonno. Nostalgia… di quella infanzia ormai lontana, di quella gioia provata nelle piccole cose. Una gioia che non ho più, una gioia che non ho dimenticato ma che ora non provo più.
Sei come un mondo allo scoperto, privo di quella fantasia che a volte aiuta a sorreggerlo, dove nulla si può nascondere nemmeno il mio piccolo amore per protteggerlo!
La rabbia è il sangue che sgorga dalle ferite dell’anima.
Io sono il passato che il tuo presente rimpiange.
La cosa più brutta quando piangi, è capire che l’unica cosa che può consolarti, è propio quella per cui piangi!