Annamaria Crugliano – Tristezza
Già sapevo che questo sogno era più il mio che il tuo.
Già sapevo che questo sogno era più il mio che il tuo.
Ma come fai a rimanere così indifferente davanti ai ricordi? Due sono le spiegazioni. O cerchi di evitarli per non intenerirti, ma dentro stai male, o hai un cuore di pietra.
È volendo colmare quel vuoto che avevo dentro che mi sono ritrovato pieno, di niente.
Quando l’uomo vive nell’oscurità non è più padrone di se stesso.
Dura è la notte insonne… leggo, scrivo, penso, piango… rileggo, riscrivo, ripenso…
È come avere un gran fuoco nella propria anima e nessuno viene mai a scaldarvisi, e i passanti non scorgono che un po’ di fumo, in alto, fuori del camino e poi se ne vanno per la loro strada.
Sente il petalo la pelle come la pelle sente il petalo.