Annamaria Crugliano – Tristezza
Se ora fossi solo dolore in mezzo alla notte non mi vedresti per riuscire a consolarmi di me avresti solo paura.
Se ora fossi solo dolore in mezzo alla notte non mi vedresti per riuscire a consolarmi di me avresti solo paura.
Ad un tratto capita un giorno, in cui ti rendi conto che forse le persone che sono intorno a noi, e fanno parte della nostra vita, non ci abbiano mai ascoltati veramente e che non abbiano mai ascoltato le nostre richieste d’amore, di aiuto o la nostra richiesta di un abbraccio. Ma non di un abbraccio fatto solo di arti, di mani e di braccia, ma fatto con il cuore, con amore sincero. Ma in fondo, a chi non fa paura amare? In fondo forse ci stringiamo troppo senza abbracciarci mai veramente…
Capita che i miei pensieri siano tristi, ma la mia anima cerca sempre la luce.
Ho avuto castelli che sono stati gettati via in terra. Castelli alto di più per me, castelli che non sono stati conclusi, castelli che mi hanno dato forza e piacere, finché qualcuno, con una sola parola o un gesto, ha fatto tutto crollare… Aveva gente dentro, aveva io…
È proprio quando hai tutto che ti rendi conto di non aver ottenuto niente.
Lui sa che io da questa vita… voglio solo amarlo!
Molto spesso chi piange è proprio per qualcuno che l’ha ferito e allora vorrebbe la persona che ama affianco a consolarlo… ma questo, avviene solo se non piange proprio per quella persona che dovrebbe amarlo!