Anonimo – Destino
Le esperienze fallimentari passate, non rendono più saggi e accorti, solamente più rintronati.
Le esperienze fallimentari passate, non rendono più saggi e accorti, solamente più rintronati.
Io so che il re d’Egitto non vi permetterà di partire, se non con l’intervento di una mano forte.
Aveva realizzato il sogno della vita, il destino l’ha cambiato.
Non mi piacciono le regole e non mi piace prendere ordini da nessuno. La vita è mia e se sbaglio saranno fatti miei. Preferisco sbatterci la testa nelle cose, poi se non andrà bene, sti cazzi… Io ci ho provato. Vivere di rimpianti non fa per me preferisco rischiare, ma non dire mai eppure chissà come poteva andare.
Quanto è triste vivere di certi ricordi. È come se il passato bussasse alla nostra porta. Così forte da farci provare un sussulto. Sta a noi decidere se aprire o no la porta.
L’amore non è sempre un dramma ma sicuramente è sempre un’avventura.
Salmo 119 (120) Desiderio della pace minacciata dai malvagiCanto delle saliteNella mia angoscia ho gridato al Signoreed egli mi ha risposto.Signore, libera la mia vitadalle labbra bugiarde,dalla lingua ingannatrice.Che cosa ti darà,come ti ripagherà,o lingua ingannatrice?Frecce acute di un prodecon braci ardenti di ginestra!Ahimè, io abito straniero in Mesec,dimoro fra le tende di Kedar!Troppo tempo ho abitatocon chi detesta la pace.Io sono per la pace,ma essi, appena parlo,sono per la guerra.