Anonimo – Morte
La morte è la vera amica dell’uomo: ti fa una promessa il giorno della tua nascita e nessuno può dire che non l’abbia mantenuta.
La morte è la vera amica dell’uomo: ti fa una promessa il giorno della tua nascita e nessuno può dire che non l’abbia mantenuta.
Fammi entrare nel tuo cuore e poi butta la chiave!
L’amore è come un gioco; è una partita con un inizio più o meno difficile, intricato, complicato, poi nel mentre, ti diverti, ti piace, lo segui sempre di più, e alla fine hai due possibilità, o vinci, o perdi, nella prima sai che sarai felice, perché hai raggiunto un traguardo che sarà sempre tuo, o sennò, nella seconda, sarai perduto, la fine, la chiusura di tutto, il vuoto, la sconfitta. Però ricorda, che nel secondo la caso, c’è la speranza, e una rivincita potrebbe arrivare, quando meno te lo aspetti.
Un gesto semplice, che nessuno mi impedirà di farlo.
Un giorno ho promesso, un giorno ho capito, quel giorno è sempre, in un attimo mi son perso…
Ai miei tempi non c’era il cellulare… e si sopravviveva lo stesso.
Il poeta non muore, bensì rientra nel bozzolo per poi uscirne nelle nuove vesti delicate e leggere di una novella farfalla, libera di volare nell’immenso etere stellato dell’aldilà della fisicità.