Anonimo – Sogno
Ti conoscevo con le parole. Il tuo ritratto erano parole, tu eri parole. Poi ho visto i tuoi occhi, i tuoi occhi, i tuoi occhi.
Ti conoscevo con le parole. Il tuo ritratto erano parole, tu eri parole. Poi ho visto i tuoi occhi, i tuoi occhi, i tuoi occhi.
Chi non ama, non ha cuore.
Non c’è realtà più grande per chi si sveglia dal sonno di un’esistenza mortale del sogno che abbiamo sognato dormendo.
C’è sempre qualcuna altro che la pensa come noi su qualcosa, tutto sta nel trovarlo.
Chi ha catene non ha cuore.
Come una conchiglia racchiude in sé i pensieri del mare, così il mio cuore si fa custode dei nostri sogni sussurrati, sospirati sulle ali del tempo.
Finirno i pregiutti anche ta Sorbo.Sono finiti i prosciutti anche a Sorbo.