Anonimo – Sogno
Ti conoscevo con le parole. Il tuo ritratto erano parole, tu eri parole. Poi ho visto i tuoi occhi, i tuoi occhi, i tuoi occhi.
Ti conoscevo con le parole. Il tuo ritratto erano parole, tu eri parole. Poi ho visto i tuoi occhi, i tuoi occhi, i tuoi occhi.
Guardo pastelli per pensare. Scrivo colori per urlare.
Uomo che non credi più nell’amicizia nell’amore uomo arido e sterile nei valori.
Un ottimista si accontenta di poco, un pessimista non si accontenta di nulla.
Non c’è altro che la magia del tramonto come via di mezzo tra una giornata piena di impegni e il meraviglioso mondo di chi irrinunciabilmente inizia a sognare.
L’uomo rispetto all’immensità dell’Universo non è che un puntino quasi inesistente. Con una differenza: l’Universo per quanto grande non sa di esistere, l’uomo invece sì.
In praetoriis leones, in castris lepores.Nel palazzo leoni, nell’accampamento lepri.