Anonimo – Sogno
Vorrei che tu fossi musica, per sognare ancora, ancora e ancora.
Vorrei che tu fossi musica, per sognare ancora, ancora e ancora.
…il silenzio è assordante…
Tanto l’importante è divertirsi. È ovvio, tu devi essere felice. Non c’è posto per la tristezza in questo mondo vero? Prima osservi le disgrazie che accadono nel mondo, al telegiornale, in maniera spesso e volentieri distaccata, poi magari ti commuovi alla vista di un cucciolo di panda appena nato. Ma tu sei felice. Felice forse, di fare una vita come tante altre. Felice perché qualcuno ti ha detto che è così che deve essere. Felice perché la società decide costantemente per te. Ma allora perché si ha paura di morire? Perché si cerca sempre di allungare la nostra permanenza su questo mondo? La felicità è il compimento di noi stessi, l’apice di un qualcosa che prima o poi deve finire. Sta a noi scegliere se raggiungere questo apice oppure no. Essa è un obiettivo talmente importante per noi che al suo compimento nulla riesce ad avere più un senso, se non la felicità stessa.
Se rispettiamo animali di razze diverse, allo stesso modo dobbiamo rispettare uomini di razze diverse.
Il sapiente è colui che ascolta solo l’opinione della sua anima.
Non dimostrarlo solo a te stesso ma tutto il mondo quanto sei speciale e leale… sono le persone come te che rendono anche le giornate più uggiose in giornate dove c’è la speranza che possa ricomparire il sole.
Abbi sempre un sogno in cui credere: è quello il sole che illuminerà ogni giorno il tuo cielo.