Anonimo – Stati d’Animo
E quando stiamo soli macchina, cantiamo a squarciagola, imprechiamo, vaghiamo con la mente, a volte non ci ricordiamo nemmeno la strada giusta da prendere ci isoliamo completamente dal mondo.
E quando stiamo soli macchina, cantiamo a squarciagola, imprechiamo, vaghiamo con la mente, a volte non ci ricordiamo nemmeno la strada giusta da prendere ci isoliamo completamente dal mondo.
Il cuore possiede quell’istinto che la ragione non ha.
E l’ho amato, come l’oscurità ama la notte, un tutt’uno, un completamento. L’ho amato lentamente e profondamente come un sonno tranquillo e leggiadro da cui non vuoi svegliarti mai e poi mai, l’ho amato come un sogno, un sogno da cui non volevo uscire solo per paura di non realizzarlo, e ho avuto il timore che il mio amore facesse parte di una fugace fantasia ma, ahimè, questo amore forte e sconvolgente non può essere frutto della fervida immaginazione dell’uomo, è impossibile, perché ho sentito la mia mano sulla sua, le sue labbra sovrapporsi soavemente sulle mie rubandomi un timido bacio, e in quel momento l’ho amato e l’amerò, ancora e ancora.
Senza Cerere e Bacco è l’amor debole e fiacco.
Vale di più un povero saggio che un ricco stupido.
Quello che nasce nel cuore, non può morire nella ragione.
Mi sono fermata davanti ad uno specchio e mi sono chiesta “Ma tu cosa vuoi dalla vita?”, c’ho pensato un po’ e poi mi sono risposta “dalla vita niente, lei già mi ha dato tanto rispetto a molte persone, quello che voglio è solo continuare a credere in me stessa”