Anonimo – Tristezza
Chissà perché quando siamo tristi ci mettiamo ad ascoltare canzoni deprimenti.
Chissà perché quando siamo tristi ci mettiamo ad ascoltare canzoni deprimenti.
Non ammettere i propri sbagli è un po come mordersi la lingua, ci si fa male da soli.
Solitudine: silenzio che divora l’anima da dentro.
Ieri il destino mi ha portato un altra volta vicino te, nel tuo paese.Ma tu non c’eri.Non c’eri nel bar, dove vendono i dolci con la ricotta così buona.Non c’eri sulla piazza.Non c’eri al lago, che non tanto tempo fa nei tuoi occhi specchiava il mio sguardo e sorriso alla luce del sole tramontando.Non c’eri perché sei nel mio cuore.Ma quando te ne vai?
Venezia è bella ma non ci vivrei.
La solitudine è un male, è una malattia, che porta alla morte… Se non fuori, lo fa dentro…
Ed è proprio la sera che i miei pensieri volano. Non riesco a prender sonno. La tristezza fa da padrone. Penso a tutto quello che mi succede a tutto quello che vorrei, e le lacrime incominciano a scendere senza che me ne renda conto. Il mio cuore è triste. Triste perché sei lontano, perché la distanza ci divide. Vorrei fossi sempre vicino a me. Mi manca tutto di te. Mi manca il tuo viso, mi manca il tuo sorriso, mi manca il poterti stringere forte a me, mi manca poterti guardare negli occhi e dirti ti amo.