Anonimo – Tristezza
Non c’è solitudine più grande di quando tu mi sei accanto così lontano, ed io precipito, solo, dentro voragini d’incertezza.
Non c’è solitudine più grande di quando tu mi sei accanto così lontano, ed io precipito, solo, dentro voragini d’incertezza.
Devo essere come un ragno! Devo tessere la mia tela, la tela su cui vivere, la tela da fissare a più punti come ogni ragnatela di tutto rispetto! E i punti saranno i miei obiettivi, le mie passioni, i miei interessi! Un punto viene meno? No problem! La tela resta ben fissata agli altri punti.La tela si rompe? Allora dovrò essere capace di tesserne un’altra, forse più ampia di quella precedente, e quindi da dover fissare a più punti.
Il perfetto equilibrio di forza e cortesia permette di camminare sulla strada della giustizia senza commettere errori.
Ti vedo e vorrei dirti mille e mille cose, poi guardo i tuoi occhi così profondi e mi perdo in te… Dimentico tutto, comincio a fantasticare su noi due, torno alla realtà e comprendo che non potrò mai avvicinarmi a te più di così, perchè tu non sarai mai veramente mio.
L’amore e la morte, tanto lontani quanto vicini.
Di menzogne e bugie ce ne possono essere a migliaia, di verità una.
Le farfalle sono messaggi del cielo.