Anonimo – Tristezza
Non c’è solitudine più grande di quando tu mi sei accanto così lontano, ed io precipito, solo, dentro voragini d’incertezza.
Non c’è solitudine più grande di quando tu mi sei accanto così lontano, ed io precipito, solo, dentro voragini d’incertezza.
Sto correndo il rischio più grave che si possa correre: quello di non rischiare; vivo aggrappata a poche insignificanti certezze, protetta da un guscio che in realtà mi consuma e mi inaridisce all’interno.
A Roma trasalì la sarta mora.
Quae nocent docent.Le cose che nuocciono istruiscono (e rendono più furbi).
Spesso veniamo abbagliati dai primi raggi di sole, e subito il nostro desiderio di amare, ci fa illudere d aver trovato il tesoro che abbiamo sempre cercato.Molto spesso ci rendiamo conto, un po’ in ritardo che le nostre aspettative sono svanite nel nulla, ma abbiamo imparato una lezione, e siamo cresciuti, ecco perché al prossimo spiraglio di sole, presteremo un po’ più di attenzione, e vedrai che prima o poi le nostre esperienze negative, ci ripagheranno di tutti i sacrifici che abbiamo dovuto vivere nell’attesa dell’arcobaleno!
È inutile cercare di capire chi non fa alcun sforzo per capire te.
Non tutti i grandi amori sono fatti per durare… figuriamoci quelli mediocri!