Anonimo – Tristezza
Sono una di quelle persone che non si accontenta mai di se stesso, non vado mai bene per i miei standard, mi sembra sempre di fare schifo in tutto.
Sono una di quelle persone che non si accontenta mai di se stesso, non vado mai bene per i miei standard, mi sembra sempre di fare schifo in tutto.
Mi pentium! Non “intels” i tuoi “directories”, con la “windows” aperta e seguendo un “path” non autorizzato “adobe” un pasto cogliendo dopo molte “acrobat” su un “dos” la mia prima “apple” un po’ “acer” peraltro dal sapore “excel” prometto che non lo farò “e-mail” più al fin di poter avere “access” in paradiso. Non sono solo “word” ma cercherò di essere “word perfect” e di aver più “control panel” rispettando le indicazioni della mia “word star” e ci metterò tutta la mia “smart suite” nonché tutte le mie “gestioni risorse” come pure tutto il mio “power point” anche quando al lavoro in “office” in vacanza, riprendendo “photo de luxe” o attraverso delle “preview” di vari “netscape” dipingendo i miei preferiti “corel draw” e così “save”.
Non essere amati è terribile, ma è più terribile non riuscire ad amare!
Gli ho detto di non tornare, ma sono qui che l’aspetto.
Vivo in un mondo fatto di vetro, le persone spaccano i vetri fregandosene che il mondo è proprio, e invece lo distruggono completamente, il vetro che ci avvolge è fragile ma molte persone ancora non lo capiscono e creano delle crepe fino a distruggerlo e anche se tu non centri nulla, basta una persona e influirà tutto anche su di te.
La felicità può durare davvero poco, attimi… eppure lascia dentro un ricordo così vivo, da…
Poesia: cuore, sentimento, emozioni…