Anonimo – Vita
Il Signore ci ha dato una testa per pensare ed un posteriore per sedersi. Il successo della nostra vita dipende da quello che utilizziamo di più.
Il Signore ci ha dato una testa per pensare ed un posteriore per sedersi. Il successo della nostra vita dipende da quello che utilizziamo di più.
Tu sei il mio albero ed io la tua foglia più tenera.
Se si vuole conoscere realmente una persona bisognerebbe impegnarsi nel leggerla tra le righe, e solo allora, forse si potrà dire di conoscerla.
Da oggi veglierò di più sui miei sogni, li ascolterò, li seguirò. Sarò amica della vita, confidente, conservatrice dei principi e dei valori. Sarò per me quello che gli altri non sono o non sanno essere. Sarò forza, sarò coraggio. Sarò quell’istante che si nutre di speranza. Sarò sempre io; quella che crede nel domani, quella che vive per il domani. Quella che vuole semplicemente che sia “felicità amore e speranza nel cuore (nonostante tutto)!.
Se ci fermassimo un attimo a pensare alla nostra vita che tutti definiscono come una corsa senza fine, sapremmo bene però che una fine c’è ed è sempre la stessa per tuttiindipendentemente dal fatto di essere ricchi o poveri, belli o brutti, buoni o cattivi.Allora perché correre, proviamo a rallentare e a guardarci intorno. Viverla questa vita, giorno per giorno ogni singolo minuto in armonia con se stessi, con chi ci circonda e chi ci ama e pensare che l’importante, alla fine, non è la strada percorsa che conta, ma il come e perché la si è fatta.
Credo che l’errore umano subentri quando inizia a prevalere la sicurezza in se stessi e la routine di un’eventuale azione.
Finché c’é vita, c’é speranza.