Anonimo – Vita
Anche se si possiede l’intelligenza per le grandi elucubrazioni, bisogna stabilire fin dove l’energia può sopportare un tale atteggiamento. Entrare in un labirinto è più facile che uscirne.
Anche se si possiede l’intelligenza per le grandi elucubrazioni, bisogna stabilire fin dove l’energia può sopportare un tale atteggiamento. Entrare in un labirinto è più facile che uscirne.
Ciò che non si sa, non può fare del male.
A tentare c’è il rischio di fallire. Ma è necessario affrontare i rischi, perchè il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla. Chi non rischia nulla non fa nulla non è nulla e non ha nulla.Può evitare la sofferenza e l’angoscia ma non puo imparare, sentire, cambiare, crescere, progredire, vivere o amare.É uno schiavo incatenato dalle sue certezze e dalle sue assuefazioni. Solo chi rischia è libero.
Incomincio a credere che niente e nessuno capirà mai fino in fondo un’altra persona. Ognuno capisce ciò che vuole, condizionato da ciò che sente e prova lui stesso, dalle sue situazioni e dal suo modo di vivere e di vedere. Qui dovrebbe subentrare la comprensione, il venirsi incontro e il rispetto, ma troppo spesso non è così. Ciò che fanno ha un significato, ma a ciò che fai tu spesso gliene danno un altro.
Era tra il bianco e nero che mi cercavo perché avevo dimenticato di quanti colori è fatta la vita.
Vivere è passeggiare su di un colle: prima giungi alla cima, poi ti resta solo da scegliere se ridiscendere attraverso lo stesso sentiero o percorrerne uno nuovo. Resta il declino dopo la salita.
L’uomo può vedere solo attraverso l’occhio di Dio e la giustizia degli dèi.