Arturo Graf – Antichi aforismi
Sono opere d’arte in cui ammiriamo principalmente l’idea, e altre in cui ammiriamo principalmente l’esecuzione. Perfette ci paiono quelle in cui l’una e l’altra possiamo ammirare del pari.
Sono opere d’arte in cui ammiriamo principalmente l’idea, e altre in cui ammiriamo principalmente l’esecuzione. Perfette ci paiono quelle in cui l’una e l’altra possiamo ammirare del pari.
Presso che le operazioni tutte con le quali gli uomini s’ingegnano di acquistare la felicità, sono ad essi cagione di maggiore infelicità.
Accade alla maggior parte de’ mariti di ricuperare la moglie quando sarebbero ben contenti di perderla.
Ciò che vi è di ridicolo in una vecchia innamorata, non è ch’essa ami, ma che si lusinghi d’esser amata.
Una verità di riflesso non avrà mai tanta forza sul cuore umano come una verità di sentimento.
Non dovrebbe a rigor chiamarsi buono, se non chi potrebbe essere impunemente cattivo. La bontà sarebbe in allora più sincera.
Vi è un contratto tacito od espresso da chi comanda e chi ubbidisce, dal quale non è lecito discostarsi senza nota per una parte di tirannia, e per l’altra di ribellione.
I vizi dell’umanità non sono meno nell’ordine delle cose che i fulmini e le tempeste.
L’orgoglio d’una virtù è spesso il germe di molti vizi.
L’adulazione prende ogni sorta d’aspetto, fin quello del biasimo.
I piaceri dell’illusione nascono col desiderio e finiscono con lui.
In quegli uomini in cui le passioni sono più tarde a risvegliarsi, e si sono più tarde ed ostinate; in quelli in cui facilmente si eccitano, sono superficiali e presto si dileguano.
Ognuno pensi a se, e non si curi d’altro.
La vera virtù e la vera gloria camminano sopra due linee parallele.
E se uno muore allo spedale, segno, che lo meritava.
I vinti hanno sempre torto, e vincitori ragione.
E chiunque cade nel malanno, non rimproveri altri che sé medesimo.