Antonino Gatto – Cielo
Il mondo è troppo piccolo, per chi, come noi, ha imparato a volare.
Il mondo è troppo piccolo, per chi, come noi, ha imparato a volare.
Questi pensieri sono rivolti a te che non sai di esserci, a te che non sai che esisto, a te che mi scappi via. il mio sguardo va alle stelle e con la loro luce scrivo d’amore e d’altre cose.
Chi vive la propria vita, deturpando quella altrui, perde il bello del vivere.
Quando una fata fa un incantesimo, il cielo si tinge del rosa dell’alba.
Se dietro alle tue spalle c’è un’ombra che ti insegue, è perché davanti ai tuoi occhi c’è una luce che ti illumina!Non è guardando indietro che troverai la strada da fare, ma andando sempre avanti e continuando a camminare.
Notte. Immagino la notte pianista suonar la sua opera al pianoforte, contemporaneamente la vedo danzar sulle note di un valzer. La notte è elegante nel suo abito scuro. La notte non è solo buio, nella sua orchestra suonano anche le stelle che l’accompagnano nel suono dei violini. Scegliamo noi la melodia che vogliamo ascoltare.
Abbiamo tutti un cuore che batte, ma per farlo volare qualcuno ci deve mettere l’anima.