Antonino Gatto – Destino
Non hai avuto abbastanza tempo per cambiare la mia vita, ma ne avrai abbastanza per vivere ogni giorno delle gioie che insieme abbiamo condiviso.
Non hai avuto abbastanza tempo per cambiare la mia vita, ma ne avrai abbastanza per vivere ogni giorno delle gioie che insieme abbiamo condiviso.
Non è per giustizia, neanche un po’. Si è preso quello che sperava lo facesse più ricco di spirito, e i suoi figli più ricchi nella materia e possedimenti. Non potrà mai distruggere quello che gli serve a saziare e realizzare la sua brama di avere. Per questo, incolpare qualcun altro delle colpe dei suoi figli e servi, del Figlio unigenito, per estrarre maschere che nascondano il vero essere, crede davvero di salvarli, o salvare il suo regno, nell’illusione che il potere e l’avere il bene che non gli appartiene perché non è, gli dia una via d’uscita e lo renda eterno nella presunzione di credersi giusto e specialmente nella presunzione che tutto non diventerà simile al male che egli è, e che con qualsiasi spirito non potrà nascondere definitivamente, né usare frammenti di specchi come lame affilate. Fa del male soltanto alla sua creazione. Sua? Potrebbe mai il vero creatore stuprare e far collassare la sua creatura seguendo delle vili pulsioni? Io credo che lo stesso amore che dice di essere glielo impedirebbe. Un impostore invece lo farebbe. Ricchezza di luce, impropriamente raddoppiata, significa condannare la creazione e tutta la vita, inclusa la sua, ad una eternità di tenebre. E in fondo, è quello che si merita, perché sarà il risultato della sua volontà ostinata.
Bisogna saper cogliere tutto quello che ci arriva.
Quello che fa finire in macerie regni ritenuti da sempre incrollabili e immortali, non è la paura, è la testardaggine.
Tengo i giorni chiari, quelli scuri li rendo al destino.
Il vero sciocco, quello di cui gli Dei si fanno beffa o che essi deridono, è colui che non conosce se stesso.
Quando aspetti risposte importanti… le giornate sembrano interminabili!