Antonio Albanese – Figli e bambini
L’esistenza dei giovani, benché discutibile, è purtroppo inevitabile.
L’esistenza dei giovani, benché discutibile, è purtroppo inevitabile.
Quelli che chiamate uomini talvolta sono soltanto bambini alti.
Tutto tace,la cicala riposa,regna la pacenella notte rosa.Un lumino accesoaccanto al bambino,che attende una fiabaabbracciandosi al cuscino.La luna d’argentorisplende nel cieloed il grillo contentocanta sopra ad un melo.E la mamma con un bacioal suo dolce tesorogli rimbocca le coperteaugurandogli sogni d’oro!
Il figlio primogenito prediletto dalla propria madre è sorretto nella vita da una tale forza, che gli fa conquistare, non soltanto nella fantasia, ma nella stessa realtà, il successo.
I sorrisi dei bambini sono come coriandoli che punteggiano l’allegria.
Batte insieme, si nutre e cresce il miracolo dell’amore.
Buon giorno e buona domenica a tutti voi, ma sopratutto a tutte le mamme e a voi che ancora avete una mamma. Ricordatevi che prima di ogni cosa o persona deve venir la mamma, non fatele mai mancare una carezza, un abbraccio colmo di baci, perché è un bene inestimabile, un dolore infinito, quando non c’è più. E io lo so perché, non vi nascondo, è da ieri che verso lacrime e vorrei tanto abbracciarla, riempirla di baci, ma non posso. Amate più che potete questo dono che Dio ha fatto a tutti noi: la mamma.