Antonio Belsito – Cielo
Ogni stella, in cielo, illumina. Nessuna è più importante delle altre.
Ogni stella, in cielo, illumina. Nessuna è più importante delle altre.
La luna può essere: la stella più grossa, un sole più spento, l’unico pianeta visibile ad occhio nudo, il cirro più calmo, la nuvola più tonda e perfetta, la nube più spezzata. Dipende da quando e da come la si guarda.
Il cielo lasciatelo ai passeri… noi restiamo coi piedi per terra.
Ora sento il tuo nome scandito brulicare nel mio cuore e accelerare ogni battito, impetuoso. Cingo con le braccia me stesso, immaginando la tua luce, e chiudo gli occhi per sentirti vicina. Il buio mi risucchia in un vortice di colori vivi e mi ritrovo a carezzare le tue labbra disegnate, a immergermi nella morbidezza di un istante che torna battito appena riapro gli occhi. Ti sento nello stomaco come fossi il pugno più carezza che ci sia. Tendo le braccia per acchiappare quel sentirti perché so che ci sei come quell’orizzonte che mi sorprende ogni giorno. Ammiro. Sei il mio confine… il mio infinito.
Alza gli occhi al cielo e sorridi… lui ricambierà!
Gli uomini moderni sono dei gran creduloni: credono in ciò che è scritto sui giornali e non credono in ciò che è scritto negli astri.
Prima che muoia l’inverno nella carezza che ridesta le terre il cielo frantumerà il calice delle memorie.