Antonio Buffalo – Stati d’Animo
Non uso colori per dipingere il mio mondo nel mondo ma dipingo la mia strada prima del pensiero di quel colore usato.
Non uso colori per dipingere il mio mondo nel mondo ma dipingo la mia strada prima del pensiero di quel colore usato.
Non ti ho dimenticato, ho solo voluto ricordarmi che esisto anch’io.
Ci sono angoli della tua mente, che non mi appartengono. Lati e pareti, tra cattedrali e obelischi. Porte inaccessibili contro cui scagliare la mia rabbia, nella tenue, vana, speranza di accedervi. Muri invalicabili, che per quanto io mi danni, non si abbatteranno gridandovi contro. Tra strade senza meta, e deserti infiniti, di illusori compiacimenti mi riempio l’esistenza. Padrone del tempo, scruto il futuro, già ben tracciato a dire il vero, il tuo volto va scomparendo, ma stavolta nulla verrà a sostituirlo. Tra bandiere straniere, e statue illustri, la mia fama mi precede. Un altro pezzetto di me se ne va, lasciandomi sempre più solo, nascondendosi nella tua mente, in uno dei suoi angoli ancora non reclamati, senza clamori apparenti.
Era evidente, lo avevo intuito ma il mio cuore faceva finta di non capire!
Uccidi la mia voglia di dare.
Come se tutto sembrasse e niente fosse. Come se tutto fosse esattamente com’è. Niente. E sorridi perché “niente” è comico.
La gelosia non protegge, ma distrugge tutto!