Antonio Cuomo – Abbandonare
Siamo due anime che si stringono all’infinito, due corpi dispersi che si ritrovano in un abbraccio, entrambi vittime ignare di un crudele destino. Scarabocchi buttati via da un’umanità che forse in noi non trova utilità.
Siamo due anime che si stringono all’infinito, due corpi dispersi che si ritrovano in un abbraccio, entrambi vittime ignare di un crudele destino. Scarabocchi buttati via da un’umanità che forse in noi non trova utilità.
Solo pochi istanti son bastati a cassare il tuo tutto, il tanto bello, quello in cui avevo riposto speranze… creduto! Il dolore si diffonde dentro di me… una piaga cerco di sanarla, arrestare… solo rallentare il flusso, ma come un fiume in piena si propaga crudelmente, sommergendo ogni mio ricordo… sentimenti ed emozioni. Adesso mi sento solo un corpo inerme lasciato lì a perire in quel cimitero di anime, disarmato, senz’altra stima né fiducia. Niente che non sia te, è capace di farmi rialzare, andar avanti!
La speranza, un respiro dell’anima donato al cuore per non farlo morire.
Se non semini attimi non puoi raccogliere vita!
L’amore di una mamma sfama qualsiasi cuore.
Dio mio, lasciami incontrare il suo sguardo, dove un bacio accenderà il mio respiro per un battito senza fine.
“Ti amo”: parole sincere, scritte dalla mano del cuore, sulle pergamene dell’anima.