Antonio Cuomo – Abbandonare
Siamo due anime che si stringono all’infinito, due corpi dispersi che si ritrovano in un abbraccio, entrambi vittime ignare di un crudele destino. Scarabocchi buttati via da un’umanità che forse in noi non trova utilità.
Siamo due anime che si stringono all’infinito, due corpi dispersi che si ritrovano in un abbraccio, entrambi vittime ignare di un crudele destino. Scarabocchi buttati via da un’umanità che forse in noi non trova utilità.
Un cuore buono non fa rumore, agisce silenzioso dove urla il dolore.
Abbandono. Ci potrei scrivere un libro su di lui e la paura ad esso legata. Ci si impara a convivere, giorni più e giorni meno. I giorni meno fa sempre male, male come la prima volta. Ma poi capisci che non è razionale, che se ti fermi e ci pensi, prende tutto un altro senso. Ma la paura non può essere razionale, altrimenti saremo in grado di controllarla. E allora impari a farla diventare parte di te, a lasciare che ogni tanto ti manchi il respiro e ti giri la testa.
Scegli sempre la strada che ti porti verso una meta ambita.
La semplice purezza è la più venere bellezza.
È facile accogliere l’uguale, il difficile è amare il diverso!
L’amore è come un fiore che sboccia, ha bisogno ogni giorno di essere alimentato da gesti semplici e sinceri se vuoi godere dei suoi profumi.