Luca Di Tolla – Abbandonare
Non ti ho mai chiesto il mondo, semplicemente essere parte integrante del tuo mondo.
Non ti ho mai chiesto il mondo, semplicemente essere parte integrante del tuo mondo.
Due volte sono stata ingannata, ma la seconda volta è stata peggiore perché non ho saputo riconoscere l’ambiguità di chi avevo vicino, celata da un evidente perbenismo e da una falsa unicità.
Persi quel treno, fui distratto da chi saliva nella tua vita.
Provo come una sensazione di abbandono: abbandono al lento scorrere della vita, alle sensazioni, alle piccole manie della gente. Come se nulla più importasse o fosse rilevante, mi trascino da una parte all’altra della città. Eppure ci deve essere qualcosa che importa veramente, in fondo, che ci fa galleggiare nella consapevolezza che qualcosa di importante, nella nostra vita, lo abbiamo realizzato e che, in fondo, siamo solo in un momento di stallo, in attesa che le acque ci smuovano.
Non sono fuggito… Ci credevo… Nella mia folle razionalità, mi sono posto il dubbio di…
Dovevi essere la mia ancora di salvezza, invece sei diventato il più pesante dei macigni che mi hai trascinato nel profondo degli abissi.
Non scendono lacrime dai miei occhi…Nessun singhiozzo interrompe il mio respiro…Niente trema del mio corpo…Ormai…