Antonio De Santis – Tristezza
Siamo tutti dei sottoprodotti di una società futuristica a dir poco malata!
Siamo tutti dei sottoprodotti di una società futuristica a dir poco malata!
Dietro ogni sorriso, si nasconde sempre una lacrima.
La sensazione di aver perso un occasione irripetibile è lacerante!
Ogni mattina cerco il volto dei miei vent’anni ma nello specchio, irrimediabilmente, mi appare sempre uno sconosciuto.
Lasciate ogni speranza o voi che entrate…lasciate ogni speranza o voi che restate…lasciate ogni speranza o voi che sperate…
È dura stare ai margini della vita di chi ami, quando l’unica cosa che desidereresti fare è tuffarti nel suo mare, per poi riemergere al centro del suo mondo.
È meglio soffrire come ho già fatto in precedenza… È meglio che mi lecchi le ferite come ho fatto in passato.Soffrirò giorno e notte, notte e giorno. E questo potrà durare settimane, mesi, forse anche un anno.Finché una mattina, al risveglio, mi renderò conto che sto pensando a qualcosa di diverso, e capirò che il peggio è ormai passato. Il cuore è affranto, ma si riprendrà e riuscirà a scorgere ancora la bellezza della vita. È già successo in precedenza e accadrà di nuovo…