Antonio Papi – Silenzio
È nel silenzio che ritrovo sempre me stesso.
È nel silenzio che ritrovo sempre me stesso.
Ci sono grandi cuori che lasciano la propria impronta sul muro del silenzio.
Che cos’è la furbizia? Trappole che poni sul tuo cammino.
Ecco, ricomincia la mia voglia di stare in silenzio, il mio chiudere le porte, non mi sento al sicuro, io che cerco di rassicurare per rassicurarmi, non so più nemmeno se ho voglia di spiegare chi sono, non so più se ne vale la pena.
Il mio silenzio lo conoscono in pochi, ma chi lo conosce ha capito l’importanza delle parole non dette.
Le cose che contano crescono piano, in silenzio, e nemmeno te ne accorgi.
C’è magia in certi silenzi, riescono ad unire due anime che le parole hanno allontanato.