Antonio Pistarà – Abitudine
Abbandonarmi alla disperazione? No, preferisco la tentazione anche se dovrò passare dalla dannazione!
Abbandonarmi alla disperazione? No, preferisco la tentazione anche se dovrò passare dalla dannazione!
Sono sempre fedele alla mia verità.
Sul tetto della vita si trovano uccelli, a volte, che non sanno volare: per paura…
A nulla ci si abitua tanto presto che le cattive abitudini.
Quando la sofferenza avrà scavato anche l’ultimo angolo del cuore, allora si potrà mostrare al mondo la scultura dell’anima.
A volte si torna indietro sperando che le cose possono essere diverse, ma poi ti accorgi che nulla e cambiato a parte te!
L’abitudine è quella che rende le nostre prove più forti e più credute: essa piega l’automatismo e questo trascina l’intelletto senza che esso se ne accorga. Bisogna acquistare una credenza più facile, che è quella dell’abitudine la quale, senza violenza, senz’arte, senza prova, ci fa credere le cose e inclina tutte le nostre potenze a questa credenza, sì che la nostra anima cade in essa naturalmente.
Sono sempre fedele alla mia verità.
Sul tetto della vita si trovano uccelli, a volte, che non sanno volare: per paura…
A nulla ci si abitua tanto presto che le cattive abitudini.
Quando la sofferenza avrà scavato anche l’ultimo angolo del cuore, allora si potrà mostrare al mondo la scultura dell’anima.
A volte si torna indietro sperando che le cose possono essere diverse, ma poi ti accorgi che nulla e cambiato a parte te!
L’abitudine è quella che rende le nostre prove più forti e più credute: essa piega l’automatismo e questo trascina l’intelletto senza che esso se ne accorga. Bisogna acquistare una credenza più facile, che è quella dell’abitudine la quale, senza violenza, senz’arte, senza prova, ci fa credere le cose e inclina tutte le nostre potenze a questa credenza, sì che la nostra anima cade in essa naturalmente.
Sono sempre fedele alla mia verità.
Sul tetto della vita si trovano uccelli, a volte, che non sanno volare: per paura…
A nulla ci si abitua tanto presto che le cattive abitudini.
Quando la sofferenza avrà scavato anche l’ultimo angolo del cuore, allora si potrà mostrare al mondo la scultura dell’anima.
A volte si torna indietro sperando che le cose possono essere diverse, ma poi ti accorgi che nulla e cambiato a parte te!
L’abitudine è quella che rende le nostre prove più forti e più credute: essa piega l’automatismo e questo trascina l’intelletto senza che esso se ne accorga. Bisogna acquistare una credenza più facile, che è quella dell’abitudine la quale, senza violenza, senz’arte, senza prova, ci fa credere le cose e inclina tutte le nostre potenze a questa credenza, sì che la nostra anima cade in essa naturalmente.