Antonio Pistarà – Abuso
A chi ho dato toglierò; a chi è stato tolto darò!
A chi ho dato toglierò; a chi è stato tolto darò!
Non rimandare mai a un domani incerto, può essere troppo tardi.
Dedicata a quei bambini che non assaporano la vita, che non sanno cosa sia il Natale, che non vivono la pace della Pasqua, dedicata a quegli angeli che non si nutrono quando hanno fame e si dissetano quando trovano l’acqua. Dedicata a voi, prede di mosche e zanzare, vittime dell’indifferenza umana, che benché maltrattati, mal nutriti, portare nel cuore vivo il significato forte dell’amore di Dio. Siete l’esempio per il mondo intero.
Colui che pretende troppo alla fine ottiene troppo poco.
Ognuno di noi ha un sentiero da seguire nella propria vita; per alcuni è visibile per altri no.Il sentiero dove conduce l’esistenza di ognuno va ricercato, desiderato, perseguito e sollecitato in ogni istante della nostra esistenza poiché “non essendo visibile a tutti” è possibile cadere e farsi molto male.Il sentiero della nostra vita non è scritto in nessun libro ne tantomeno affidato al caso: è insito nei nostri comportamenti, nelle nostre azioni quotidiane, nel nostro modo di vivere la vita che ci è stata concessa; la somma di tutti questi elementi, se si è stati vigili ed attenti, marcano le linee guida della strada che stiamo percorrendo dove, forse, un giorno qualcuno potrà chiamare nel modo più nobile che esista: il sentiero della nostra vita!
Ancorarsi con troppa risolutezza al passato è il miglior modo per non progredire.
Quell’abito di indifferenza mi stava stretto, volevo aprirmi, fargli vedere che dentro di me non era indifferente.