Antonio Pistarà – Filosofia
La mano dell’omicida non è di colui che commette il crimine ma di colui che lo dimentica.
La mano dell’omicida non è di colui che commette il crimine ma di colui che lo dimentica.
Ciò che avevi e hai lasciato sfuggire, ciò che hai perso e non più ritrovato, ciò che sei e ciò che eri. Parti di te che sfuggono alla malinconia del tempo.
Ogni esperienza la porto dentro come tante cicatrici che il tempo lascia, un giorno tutte queste cicatrici serviranno per maturare è comprendere ciò che ora non so.
È inutile che la ragione domandi al cuore prove dei suoi principi per darvi il proprio consenso, quanto sarebbe ridicolo che il cuore chiedesse alla ragione un sentimento di tutte le proporzioni che essa dimostra per indurti e accettarle.
Il corpo è come un giardino, e la mente è il suo giardiniere. Sta a noi decidere se in esso piantarvi orchidee o lattuga.
Ciò che non può essere guarito con medicamenti è guarito dal coltello, ciò che non può essere guarito con una lama tagliente e tutto ciò che codesta non può guarire deve essere considerato incurabile.
Pensare non equivale ad essere razionale, perché c’è chi prima agisce e poi pensa!