Antonio Prencipe – Filosofia
Ora cosa ti rimane? Ti rimane il mio sangue, il mio cuore non c’è più è fuggito via.
Ora cosa ti rimane? Ti rimane il mio sangue, il mio cuore non c’è più è fuggito via.
Perché quando arrivi a quel punto, l’unica cosa in cui credi è che nulla è più reale della fantasia.
Quando ci capita di imbatterci in ostacoli complicati che riusciamo a superare, abbiamo la sensazione di essere degli eroi, poi ci guardiamo intorno e ci rendiamo conto che non siamo che persone normali in un mondo difficile, ma noi dobbiamo continuare a pensare solo a noi stessi, per illuderci di essere un po’ degli eroi… ed è solo così che riusciamo almeno un po’ a diventarlo!
Chi vive in compagnia di se stesso sprezza gli altri.
Da quando l’uomo ha preso coscienza di sé cerca salvezza. Chi potrà mai salvarlo dalla propria nullità?
Le cose semplici catturano i nostri sensi nella loro meraviglia, e sono fatti di cuore e d’anima per questo sfuggono alla mente. Le cose complicate invece sono frutto di un’estensione e come tale la ragione può smontarle e spiegarle, facendone perdere la poesia.
La felicità è sapersi accontentare della splendida mediocrità di ogni giorno.