Antonio Rega – Vita
Chi pensa e parla ha le palle, chi riflette e non parla è diabolico.
Chi pensa e parla ha le palle, chi riflette e non parla è diabolico.
Accendi una luce al buio della disperazione. Fallo con un sogno.
Credo con certezza assoluta all’identità personale, sfoghi, di attimi e di sensazioni se uno cerca qui sopra ne trova tanta, si può conoscere molto dal modo di scrivere di una persona. È un’impressione inconsueta quella che si presenta velocemente al tatto della mia mente, ho cercato di renderla meno dura del previsto è ci sono riuscito, ho deciso che c’è bisogno di aria nuova, ho bisogno di vento, di nuove sensazioni vere, nella ricerca o meglio nel ricordo di ciò che era bello non si può sopravvivere, il passato importante per aver dato nome e senso alle cose che ho fatto ora ha bisogno di un taglio netto, sono cambiato in meglio in peggio, poco importa. Conserverò nei miei cassetti, tutto quello che alcuni mi hanno insegnato, getterò le foto di istanti inutili che per molti magari saranno importanti, e tolgò dalla lista di cose da fare “il nome di persone che non valgono niente.Per essere e avere la mia identità personale.
La vita è fatta di piccole tenerezze.
La vita è un dono che si apprezza solo quando si ha paura di perderla, per questo, ogni tanto, è bene che qualcosa che ce lo faccia riflettere e ricordare.
La vita è come un boccale di birra: schiumosa, gustosa, profumata, a volte amara, ma poi così dolce, fresca, strutturata, di carattere. Appena la gusti ti lecchi i baffi, corposa, limpida anche quando è scura, ogni gusto, ogni colore va assaporato, mezza piena o mezza vuota dipende da come ti senti e quando arrivi alla fine sei pronto per un’altra perché una non basta mai. Forse avrò bevuto troppo, ma la vita non è mai troppo.
Il senso della vita è la cosa più importante da cercare, proprio per dare importanza alla vita stessa.