Antonio Rega – Vita
Le due parole più antiche e più brevi sono: “si e no”, ma sono quelle che richiedono più attenzione, valutazione e riflessione.
Le due parole più antiche e più brevi sono: “si e no”, ma sono quelle che richiedono più attenzione, valutazione e riflessione.
Ricorda, se hai bisogno di una mano, la troverai alla fine del tuo braccio e mentre diventi più grande, ricorda che hai un’altra mano: la prima serve ad aiutare te stesso, la seconda serve ad aiutare gli altri.
Siamo come le calamite. Una calamita non è ansiosa di sapere come funziona. É quello che è e, per la sua stessa natura, attrae alcune cose e lascia stare le altre.
Ogni parola, prima di essere pronunciata, dovrebbe passare da tre porte. Sull’arco della prima porta dovrebbe esserci scritto: “è vera?” Sulla seconda campeggiare la domanda: “è necessaria?” Sulla terza essere scolpita l’ultima richiesta: “è gentile?” Una parola giusta può superare le tre barriere e raggiungere il destinatario con il suo significato piccolo o grande. Nel mondo di oggi, dove le parole inutili si sprecano, occorrerebbero cento porte, molte delle quali rimarrebbero sicuramente chiuse.
La vita è un grande punto interrogativo: un susseguirsi di domande alle quali troverai solo sporadiche risposte.
Domani è già qui.
Regalo indifferenza e strafottenza a chi non crede in me e a chi ha tradito la mia fiducia. Regalo gioia e sorrisi a chi ci tiene ma soprattutto alla vita che è l’unica che resta on te fino alla fine!