Antonio Tabucchi – Morte
Tutto qui in basso è simbolo e ombra. Siamo convinti di vivere e siamo morti; crediamo di essere morti e stiamo vivendo.
Tutto qui in basso è simbolo e ombra. Siamo convinti di vivere e siamo morti; crediamo di essere morti e stiamo vivendo.
La morte non finisce mai.
Dopo la morte sarò un’altro uomo o donna. L’unica possibilità incarnazione è diventare un altro essere umano. Solo gli uomini possono interrogarsi su chi sono ed avvicinarsi a Krishna.
Aver capito appieno i valori della Vita elimina definitivamente la paura della Morte.
Cerco sempre di spiegarmi il perché qualcuno se ne vada dal mondo, muoia, in una maniera o nel altra,. e sono arrivato alla conclusione che non sono le persone più belle che se ne vanno, ma quelle che potrebbero cambiare il mondo ma non l’hanno ancora fatto. Al di là del dolore e della commozione, c’è il riconoscimento, di quanto fatto e di cui non conosciamo veramente tutto. Come se fosse il dolore più puro, seppur egoistico, che ci voglia far ristringere quel corpo, magari quell’anima…
La pallottola che mi ucciderà non è ancora stata forgiata.
Non è la morte a essere un “male” e a fare paura, bensì il “processo del morire” nel quale la morte costituisce il punto ultimo.