Argeta Brozi – Silenzio
Invento silenzi perché non ho parole, solo sussurri a fior di cuore sulle labbra delle emozioni.
Invento silenzi perché non ho parole, solo sussurri a fior di cuore sulle labbra delle emozioni.
Il silenzio, a volte, è un abbraccio in cui rifugiarsi quando si è circondati da assordanti colpi di parole e gesti vuoti, da tumulti ed affondi che la vita ti scaglia addosso. Nel silenzio mi ritrovo, mi raccolgo, non mi perdo. In quelle braccia mute io respiro la mia essenza.
Addosso a me, scivola il tuo silenzio, addosso alla pelle brividi, brividi di un silenzio, baci sulle labbra dell’anima mia, il sapore di un attimo attimo sfuggente, carezza, ultima carezza prima di andare via in un giorno qualunque in un solo minuto, addosso alle pareti dell’anima resta, il tuo silenzio, e sulle labbra dell’anima brividi di silenzio che urlano voglio vivere una volta ancora.
E quando i silenzi fanno troppo rumore, i gesti li placano.
La notte copre con il suo buio ma scopre con il suo silenzio.
Il silenzio adorna il pensiero.
Non sempre le parole del silenzio, o l’espressione di un viso vengono compresi. Perché chi ti ascolta, non sa ascoltare. E chi ti osserva non sa leggere nel cuore.