Gabriele Martufi – Ateismo
Se Dio esiste è un miracolo.
Se Dio esiste è un miracolo.
Dio vide per la prima volta l’imperfezione quando creò il primo uomo a sua somiglianza. Dio aveva gli occhi ma non ne aveva bisogno, era onnipotente, Dio aveva le orecchie ma non ne aveva bisogno, era onnisciente, Dio aveva la bocca ma non ne aveva bisogno, era unico e mai avrebbe potuto trovare qualcuno con cui parlare alla pari, Dio aveva i peli ma non ne aveva bisogno, essendo onnipotente non soffriva il freddo, Dio aveva le unghie ma non ne aveva bisogno, non cacciava. L’uomo aveva le sue caratteristiche peggiori e Dio aveva le caratteristiche peggiori dell’uomo. Dio creò una pistola, la puntò sulla sua testa e senza esitazione sparò. Dal botto ne conseguì la continua crescita dell’universo, il resto è storia.
Nemmeno uno di noi ha deciso di nascere, né tantomeno ha potuto scegliere in quale parte del mondo venire al mondo; di conseguenza, nessuno sceglie quale lingua madre avere, nessun italiano ha scelto di imparare a parlare prima la lingua italiana. E ora veniamo alla religione: quanti cristiani, musulmani o induisti hanno scelto di nascere in una famiglia cristiana, musulmana o induista? Ovviamente nessuno, per lo stesso motivo spiegato prima. Quindi, siccome quasi tutti i credenti si limitano a continuare a seguire la religione tramandata dalla famiglia di nascita, ne consegue che, quasi tutti, sono diventati cristiani, musulmani o induisti per lo stesso adattamento dovuto al caso che si verifica per la lingua madre.
In pochi sanno che non c’è desiderio più grande, nel cuore di un ateo, dello scoprire che Dio esista; così come per il nichilista non c’è desiderio più grande dello scoprire che la vita abbia un significato. Purtroppo, sono entrambi destinati alla delusione.
Io vado oltre ogni credo e penso che arrivare a credere solo in se stessi non sia cosa di poco conto, e nemmeno facile, anzi molto impegnativa, più impegnativa che adorare un qualsiasi Dio.
Ho studiato attentamente e per lunghi anni la Bibbia, ed il più grande risultato ottenuto è quello di diventare agnostico!
Non è tanto l’asprezza del cuore, non sono le malvagie intenzioni a guidare all’ateismo gli…
[Bisogna] cominciare col compiangere gli increduli: sono abbastanza infelici per la loro stessa condizione. Non…
Dio è uno scandalo – uno scandalo che frutta.
L’impero patologico della pulsione di morte si cura […] con un lavoro filosofico su di…
La natura, voi dite, è del tutto inesplicabile senza un Dio. In altri termini, per…
Mi è stato più facile pensare un mondo senza creatore, che un creatore pieno di…
Lo stolto pensa: “Non c’è Dio”. Sono corrotti, fanno cose abominevoli: nessuno più agisce bene.
Non c’è in fondo che una definizione valida: l’ateo è un credente divenuto adulto.
Niente rivela maggiormente un’estrema debolezza di mente quanto il non conoscere che cosa sia l’infelicità…
Non ci sono che tre tipi di uomini: quelli che, avendo trovato Dio, lo servono;…
Non bisogna scusarsi di essere atei. Bisogna, al contrario, andarne fieri, a testa alta, perché…