Barbara Brussa – Abbandonare
Me ne vado… a cercare almeno l’ombra di un presente, tra la nebbia di un incerto futuro.
Me ne vado… a cercare almeno l’ombra di un presente, tra la nebbia di un incerto futuro.
Fa sempre male un taglio deciso.
Voi andate via, io mi resto accanto.
Non posso cambiare la situazione, posso solo cambiare il modo in cui decido di affrontarla. Io la sto affrontando nel modo più sbagliato che possa esserci, dandoti confidenza inutilmente. E tu ricambi solo con bugie su bugie, fingendoti interessato di qualcosa che in realtà non nutre il tuo interesse, cosicché ti senta gratificato e soddisfatto nel vedere che farei di tutto. Ho visto la fine prima che iniziassimo, hai visto che io ero cieca e tu sapevi già di aver vinto. Amici o amanti? Conoscenti.
Uno sbaglio non è tale, se non ne si conoscono a priori le conseguenze. Il vero sbaglio, è la reiterazione del “misfatto” con l’aggravante della consapevolezza.
Laddove la bellezza si ferma, il fascino avanza sinuoso.
È illusione pensare di perdere l ‘amore come se si trattasse di un sudore o una parola nel vento. Qualcosa resta sempre nella memoria delle cellule, in un circuito virtuoso di neuroni, in un gesto la cui matrice è altrove. Possiamo dire di aver amato e perso ma non “ci siamo lasciati”.