Barbara Brussa – Silenzio
Il silenzio, a volte, non è altro che un “ti amo” o un “ti voglio bene” ferito, che trattiene il fiato. Non per orgoglio, ma per dignità.
Il silenzio, a volte, non è altro che un “ti amo” o un “ti voglio bene” ferito, che trattiene il fiato. Non per orgoglio, ma per dignità.
Quando il rumore del dolore viene udito solo da chi lo prova, diventa disperazione.
Nulla pesa tanto, quanto un vile silenzio.
Il silenzio è l’arte di interpretare se stessi davanti una condizione di indubbia sostanza, davanti l’irrisolto che vaga nella mente dell’interlocutore, davanti un tramonto bellissimo.
Il cuore non è cieco, ma ha quel bizzarro vezzo di voler vedere solo ciò…
Dove non riescono le mie parole, ti affonderanno i miei silenzi.
Ci sono silenzi che stonano.