Bartolomeo Vanzetti – Politica
Per un anarchico non c’era niente di peggio che uccidere o morire per uno stato.
Per un anarchico non c’era niente di peggio che uccidere o morire per uno stato.
Ci viene ricordato da più parti che la presunzione di innocenza è scolpita nella costituzione, ma le galere piene di detenuti in attesa di giudizio dimostrano il contrario.
Loro scendono in campagna elettoralearmati di parole ed illusioni,molti vorrebbero entrare nei palazziarmati di rabbia e di forconi.
C’è scritto: “la legge è uguale per tutti”, ma si traduce: “la legge è disuguale per molti”.
Piace dar del principe a un re, perchè ne diminuisce la qualità.
A parte che ho ancora il vomito per quello che riescono a dire.Non so se son peggio le balle oppure le facce che riescono a fare.
Se facessero girare l’economia come ci fanno girare i coglioni, saremmo noi la prima potenza mondiale.