Baruch Spinoza (Benedetto Spinoza) – Desiderio
Il desiderio é l’essenza dell’uomo.
Il desiderio é l’essenza dell’uomo.
Bellissimi quei momenti in cui smetti di resistere, senza arrenderti. Semplicemente ti concedi.
L’Intensità vissuta attraversando il “Sublime Sentimento”, si fluisce nelle parole di poeti e scriventi che con tenacia raccolgono l’attimo profumato, ma ormai passato.
Non capiva come fosse possibile, ma quel pensiero sapeva aprirle le cosce, bagnarla, senza ritegno beandosi avido di quel piacere che fluiva a lambirle le caviglie.
La tua diffidenza, i tuoi pugni chiusi, le tue cicatrici. La mia pazienza, i miei sorrisi, le mie carezze. I nostri occhi. Le nostre mani.
Rivoglio quello che era mio, rivoglio quello che ho perso ingiustamente lo cerco e me lo riprenderò costi quel che costi. Rivoglio quello per cui vivo, rivoglio la mia vita, la mia libertà, di pensare, di scegliere, e di permettere anche il lusso di sbagliare. Io voglio, io avrò.
Lodare la donna per la sua bellezza, nello sguardo, nel sorriso, nelle parole, nel l’aspetto è tale la gioia, il desiderio di conservarla in uno scrigno per godere della sua immagine. Diffondere intorno la perfezione di un capriccio della natura. In essa si completa la bramosia dell’amore.