Benedetta Tobagi – Stati d’Animo
Chi cresce con il vuoto attorno, e ne conosce il morso, cerca di tessere una trama robusta e amorevole perché non vi cada più nessuno.
Chi cresce con il vuoto attorno, e ne conosce il morso, cerca di tessere una trama robusta e amorevole perché non vi cada più nessuno.
Sentire dell’angoscia dentro e non riuscire a capirne il motivo, ti allarma. Sentire solitudine in mezzo alla gente, ti emargina e ti rattrista. Sentire un vuoto come se qualcosa o qualcuno ti mancasse, ti spezza il respiro. Sentire sopraggiungere il sonno ma i sogni ti tengono vigile; ti stanca. Sentire che il tempo corre con i suoi ritmi e non i tuoi, ti spaventa. Sentire la speranza di un domani più lucente e meno oscuro, ti fa porre infinite domande. Sentire di non essere normale del tutto, ti fa parlare con la tua mente come fosse una vecchia e cara amica datata. L’importante è sentire e farsi sentire.
Ci sono occhi che guardano ma non vedono, ci sono sguardi che non parlano ma esprimono più delle parole.
A volte, per sentirci a posto, abbiamo bisogno pure di ciò che a parole non vogliamo, ma nei fatti rincorriamo.
Ne ho viste di cose cattive e ne ho sentite di storie su di me, ma mentre il tempo passava quello che era stato detto su di me si sgretolava nel nulla e chi lo aveva inventato cadeva piano piano dietro me del suo stesso male.
Adoro essere sorpresa, adoro quei piccoli gesti, inaspettati che ti lasciano senza fiato e ti fanno capire di essere importante.
L’illusione è l’ultima a morire.