Benjamin Disraeli – Destino
Un uomo coerente crede nel destino, un uomo capriccioso nel caso.
Un uomo coerente crede nel destino, un uomo capriccioso nel caso.
Gli dei segnano per ogni popolo come per ogni uomo il suo destino e su quel sentiero bisogna camminare senza volgersi indietro… essere uomini, poveri mortali, preda delle malattie, delle sventure, come le foglie sono preda del vento… ma anche conoscere, guidicare, ascoltare la voce del cuore e della mente.
Io non torno indietro piuttosto sparo, dritto nel petto del mio futuro.
Eravamo percorsi da impulsi opposti, caldo e gelo e distacco e frenesia; ci sembrava di essere in ritardo su tutto e di essere ancora in tempo per qualsiasi cosa, di andare molto veloci e di restare incollati all’asfalto.
Il futuro non è che l’attimo che stiamo vivendo in questo preciso istante che è la conseguenza di ciò che abbiamo fatto fino a questo momento: noi siamo i fautori del nostro destino.
Anche se il mondo dovesse morire domani, io non esiterei a piantare un seme oggi.
Una scelta non rappresenta mai ciò che vorremmo che fosse… c’è sempre qualcosa che non possiamo controllare anche in quello che scegliamo.