Biagio Antonacci – Sogno
E i sogni pettinandosi ritarderanno un po’.
E i sogni pettinandosi ritarderanno un po’.
Ho riempito il mio armadio di sogni, adesso aspetto solo d’indossare realtà.
Vi svelo un trucco, la mia anima è dotata di un doppio fondo, un po’ la riempio di ordinaria realtà, ma sotto vi accumulo disordinatamente i miei sogni.
Invita a cena i tuoi incubi, cibali e quando sazi cerca di farli sorridere. Se ci riuscirai, torneranno ad essere sogni.
Il mio sogno rimarrà sempre tale… vivo senza una parte, ma vivo!, ripensando ogni tanto un sogno lontano che forse mai guarirà, ma che mi dona ogni giorno la forza di continuare a pensare che i sogni sono l’unica realtà di cui l’uomo vive.
Un sogno immaginato da un singolo individuo rimane solo un sogno, ma se quel sogno diventa ispirazione per l’umanità intera si trasforma in realtà. Chiamatelo lampo di genio, idea, immaginazione o ispirazione, ma l’uomo ha bisogno di sognare. L’uomo stesso è per metà un sogno, perché di sogni è fatta l’anima sua.
La disperazione, il dolore, le lacrime per quanto possono sembrare durare all’infinito, trovano sempre il modo di “sostare” abbracciati ad un sogno.